Genitore violento e rapporto di fiducia famiglia-docenza

Episodio censurabile, e genitore da sanzionare.

Ma suscita domande il tono di ovvietà  con cui la locale dirigente afferma che i genitori affidano -volontariamente?- i figli ai docenti. In effetti non è proprio così, visto che l’organizzazione della Scuola statale italiana non prevede nessun elemento di espressione di preferenza e gradimento da parte dei genitori nei confronti dei docenti dei figli. Per precisione, quello che qui si nota è che, asserendo “se ci affidono i loro figli è perché devono avere fiducia in noi” la dirigente sembra assumere che in Italia le cose stiano in modo tale che i genitori abbiano una varietà di opzioni e scelgano la scuola e i docenti che gli ispirano fiducia -come, per es., nel caso della pediatria di cosidetta libera scelta; ma ovviamente l’organizzazione scolastica statale italiana non prevede un tale diritto di scelta (né sarebbe facile pensare come potrebbe permetterlo, benché sarebbe assai interessante se e come degli istituti di preferenza potrebbero  e/o dovrebbero essere inseriti nel contesto delle scuola Statali) e l’affermazione della dirigente rappresenta erroneamente la configurazione giuridica della situazione e delle relazioni scolastiche. (Per ulteriore precisione, l’affermazione della dirigente appare comunque un non sequitur dato che un genitore potrebbe reagire in modo tanto inconsulto proprio per aver sentito tradita la fiducia riposta nel docente).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

− 1 = 3